Intervista a Dominik Matković, stagista presso l'International Crowdfunding Center (ICFC)

Per iniziare la conversazione, si presenti ai nostri lettori.

Mi chiamo Dominik Matković e sono uno studente laureato in Relazioni Internazionali e Diplomazia presso l'Università Internazionale Libertas. Fin da giovane sono stato molto curioso e proattivo, desideroso di acquisire nuove conoscenze ed esperienze, laborioso e affidabile. Cerco di sfruttare al meglio ogni momento, tempo, opportunità e potenzialità che ho a disposizione. Nel tempo libero mi piace leggere e approfondire vari argomenti, da quelli sociali a quelli naturali.

Nel 2012 ho avuto un periodo difficile perché ho contratto una cisti alla ghiandola pineale. Dopo l'intervento chirurgico nella primavera del 2013, con il recupero, ho continuato la mia formazione con ottimi risultati. Questa esperienza mi ha temprato e rafforzato. Ho iniziato a guardare la vita in modo diverso. Sono diventata una persona che guarda tutto in modo positivo e cerca di trarre il meglio da ogni situazione, perché la vita è fatta di esperienze, di alti e bassi. Sono diventata una combattente. Considero ogni ostacolo e problema come una sfida per me stesso, un'opportunità per il mio progresso, mentre il fallimento lo vedo come un'esperienza preziosa da cui imparare una lezione. Sfrutto ogni giorno le opportunità di auto-miglioramento perché credo che contribuiamo alla decisione quotidiana della comunità di costruire e perfezionare noi stessi attraverso il nostro impegno, il lavoro, l'apprendimento e lo scambio di idee, opinioni ed esperienze. In questo modo, possiamo contribuire a influenzare gli altri con il nostro esempio per costruire passo dopo passo una società armoniosa.

Come è nata la scelta di studiare relazioni internazionali e diplomazia e come valuta i suoi studi alla Libertas?

È stato soprattutto il mio interesse per le relazioni internazionali che mi ha portato a scegliere gli studi in Relazioni Internazionali e Diplomazia presso l'Università Internazionale Libertas. All'università mi sono sempre sentita "a casa". La Libertas mi ha aperto contemporaneamente gli occhi e molte porte, cioè opportunità. Le lezioni sono state stimolanti. Ho imparato molto, ho affinato le competenze esistenti e ne ho acquisite di nuove, e ho scoperto cose di me stessa di cui non ero a conoscenza.

In quali attività è coinvolto all'Università?

Sono molto impegnata e partecipo a diverse attività dell'Università. In alcuni corsi svolgo il ruolo di dimostratore nell'attuazione del processo di insegnamento. Sono il redattore operativo del giornale universitario e partecipo all'organizzazione e alla realizzazione di forum e conferenze all'Università, come "State (In)Stability: Passato, presente, prospettive future per lo Stato nazionale". In qualità di membro dell'Unione degli studenti, rappresento gli studenti e dirigo il Comitato per la qualità, che mira a facilitare la comunicazione tra studenti, professori e amministrazione al fine di risolvere le questioni attuali e migliorare le condizioni dell'Università. Su base part-time, svolgo mansioni per il Career Center dell'Università, occupandomi di marketing e di compiti amministrativi.

A quali altre associazioni partecipa come membro attivo?

Sono membro e partecipo alle attività dell'Associazione Giovanile per la Gestione Strategica dei Rischi e delle Crisi (Rete Regionale degli Studenti) che lavora in collaborazione con organizzazioni partner e correlate come le Nazioni Unite, il Centro Europeo per la Pace e lo Sviluppo, istituzioni di Gran Bretagna, Francia, Cina, Italia, ecc. Sono membro dell'Associazione croata per gli studi internazionali (HUMS); partecipo a eventi e scrivo analisi e recensioni di esperti sulle relazioni internazionali con un approccio interdisciplinare. Ho svolto un tirocinio presso l'ufficio di Zagabria della Fondazione Hanns Seidel Stiftung e ho partecipato attivamente all'organizzazione e alla discussione del forum Artificial Intelligence and Security Governance in Contemporary International Affairs che si è tenuto a Zagabria il 16 e 17 febbraio 2023. Sono anche membro del Parlamento europeo dei giovani della Croazia (EPMH) e partecipo alle attività della Youth Atlantic Treaty Association Croatia (YATA Croatia).

Sei uno stagista del Centro per l'innovazione sociale e lo sviluppo sostenibile (CEDIOR) e dell'International Crowdfunding Center (ICFC). Ci presenti il lavoro del Cedior e dell'ICFC e il suo ruolo.

L'anno scorso sono stato coinvolto nel lavoro dell'International Crowdfunding Center (ICFC) e del Center for Social Innovation and Sustainable Development (CEDIOR) sotto la guida di Zoran Rajn, presidente del gruppo CEDIOR il cui lavoro è stato riconosciuto a livello internazionale. Il Gruppo è impegnato in diverse attività nel campo dell'innovazione sociale, dell'imprenditoria sociale e dei modelli innovativi di finanziamento dei progetti, in particolare il crowdfunding.

Data la complessità e l'interdisciplinarità del crowdfunding e il fatto che la diplomazia è la mia professione, lavorare all'International Crowdfunding Center (ICFC) è la mia sfida più grande finora. È anche un'opportunità eccezionale per collegare diplomazia e imprenditoria, perché la finanza è il linguaggio dell'economia e il progresso economico è uno degli obiettivi fondamentali della diplomazia.

Come stagista e rappresentante del Centro, partecipo a forum internazionali per promuovere e affermare il crowdfunding come modello innovativo di finanziamento. Inoltre, stabilisco contatti e relazioni con potenziali clienti e partner - aziende, ONG, enti pubblici, istituzioni educative e finanziarie - per preparare e realizzare campagne di crowdfunding, organizzare corsi di formazione e workshop sul crowdfunding e sviluppare politiche e programmi pubblici innovativi per il finanziamento di progetti attraverso il crowdfunding.

Inoltre, sto promuovendo il progetto educativo Crowdfunding nelle scuole, destinato agli studenti e ai loro professori. Al termine del programma, i partecipanti imparano come creare e realizzare con successo una campagna di crowdfunding. Li incoraggiamo a partecipare alla Crowdfunding Social Challenge, una sfida volta a risolvere un problema sociale attraverso il crowdfunding. Per ogni scuola o istituto di istruzione superiore, l'obiettivo è lanciare almeno una campagna di crowdfunding e risolvere con successo alcuni problemi sociali del proprio ambiente con il supporto della piattaforma di crowdfunding Croinvest.eu. Per il suo valore, il progetto è stato riconosciuto da diverse istituzioni a livello statale e locale ed è sotto l'egida del Ministero della Scienza e dell'Istruzione. Oltre al crowdfunding, i partecipanti hanno l'opportunità di conoscere altre fonti di finanziamento dei progetti, nonché concetti come innovazione sociale, imprenditoria sociale, sviluppo sostenibile ed economia circolare. Alla fine, i partecipanti ricevono un certificato di completamento del programma e la scuola o l'istituto di istruzione superiore riceve un certificato di responsabilità sociale - La scuola del futuro. In una fase successiva, i partecipanti hanno l'opportunità di partecipare al Crowdfunding Case Study Contest, una competizione studentesca attraverso la quale hanno la possibilità di lavorare per trasformare progetti concreti in campagne di crowdfunding. I team che ottengono i migliori risultati vincono premi preziosi dagli sponsor del concorso e una certa quota di proprietà del progetto a cui stanno lavorando.

Descriva alcune esperienze di incontri internazionali in cui ha rappresentato il Cedior e l'ICFC.

Ho visitato l'Ucraina nell'ambito della delegazione economica del Governo della Repubblica di Croazia e della Camera dell'economia croata (CCE) e ho partecipato al Business Forum croato-ucraino nel dicembre 2021. Sono rimasto affascinato dalle dimensioni del Paese e dal suo ricco patrimonio, nonché entusiasta della calorosa accoglienza e dell'accessibilità della gente. Sin dalla sua nascita, il popolo ucraino si è trovato ad affrontare sfide profonde, ma anche un'eccezionale volontà e desiderio di progresso. La conferenza è stata una sorta di battesimo del fuoco per me, e ho visto come sono in pratica la diplomazia e gli affari a porte chiuse. Ho imparato molto su ciò che potrò applicare in seguito. Durante la conferenza e la successiva cerimonia, ho avuto l'opportunità di incontrare e parlare con il Primo Ministro croato Andrej Plenković, il Capo dell'Ufficio del Primo Ministro Zvonimir Frka-Petešić, il Ministro degli Affari Esteri Gordan Grlić Radman, l'Ambasciatore croato in Ucraina Anica Djamić e i rappresentanti della delegazione politica e della Camera di Commercio ucraina.

Di recente ho partecipato al Forum economico tra l'Unione europea e l'Africa (EABF 2022), dove ho promosso il crowdfunding e stabilito contatti e partnership con diverse aziende, organizzazioni, istituzioni e individui africani. Inoltre, sto partecipando attivamente all'Economia di Francesco (EoF), un evento internazionale patrocinato da Papa Francesco il cui scopo è ideare nuovi modelli economici incentrati sul benessere generale. A settembre, ad Assisi, parteciperò a un incontro di tre giorni con il Papa che riunirà giovani innovatori, imprenditori e scienziati di tutto il mondo.

Il vostro messaggio per la fine.

Vorrei dire a tutti: osate conoscere, mettere in discussione, sognare e agire con dedizione ed entusiasmo, perché come disse Robert Browning, "La portata di un uomo deve essere più grande di quella delle sue mani, a cos'altro serve il cielo?".